Comprendere come studiare in epoca COVID è diventata una domanda molto frequente tra gli studenti. La difficile situazione che stiamo vivendo in questo periodo storico, infatti, comporta effetti anche sullo studio.
Se in periodo di quarantena le difficoltà erano già elevate, nell’attuale fase invece le diverse misure di prevenzione attuate dai vari atenei stanno ingenerando ancora più confusione negli studenti, posto che, molte sessioni vengono svolte in presenza, mentre altre da remoto. Se perciò la tua università non ha cambiato nulla e continua a tenere lezioni ed esami in presenza, allora non ti servirà leggere questo articolo.
Al contrario, se la tua università adotta misure restrittive sia a lezione che agli esami prediligendo la modalità online allora questo è l’articolo che fa per te. Uno dei primi problemi connessi alla modalità da remoto è quello di trascorrere gran parte del tempo a casa. Da questo deriva l’aumento delle perdite di tempo, del rilassamento e delle distrazioni. Una simile mentalità, infatti, rappresenta l’inizio della fine per uno studente.
Perciò, il giusto obiettivo dovrà essere quello di mantenersi sempre attivi, pensando che la lontananza dalla “normalità” di studio, non costituisce altro che concrete occasioni per evitare le solite “perdite di tempo” che si hanno quando si frequenta l’università, tra cui i mezzi, la fila a mensa, le pause tra una lezione e l’altra, ecc.
Solamente cogliendo il lato positivo della situazione, in altre parole, si riuscirà a non lasciarsi andare, perdendo tempo prezioso e compromettendo il percorso di studio. Per impostare correttamente la mentalità di studio in questo difficile periodo è quindi necessario essere realisti chiedendosi: “quante ore sono sicuro/a di restare concentrato/a”.
Si tratta di una previsione, ma deve essere fatta con onestà e sincerità, posto che è indispensabile per gettare le basi del programma di studio. Ciò posto, occorre anche stabilire una “routine”. Infatti, trascorrendo la maggior parte del tempo all’interno delle mura domestiche, bisognerà fissare un’abitudine che ci consenta di rispettare quotidianamente i ritmi di studio, in modo tale da assicurare costanza e non divagare eccessivamente con altre attività, dilatando così i tempi a discapito dell’apprendimento.
L’inizio della giornata, sotto questo profilo, è un momento fondamentale. Perciò, una volta suonata la sveglia, alzati e vestiti come se dovessi effettivamente uscire. La tua mente ha bisogno di stimoli concreti, se necessario anche creati attraverso delle efficaci illusioni. Una volta iniziata la giornata e stabilita la routine, fissa dunque i tempi di studio, mettendo però da parte il cellulare, che come detto nel nostro articolo dedicato al programma, costituisce il primo fattore di distrazione.
Durante la fase di studio è necessario alternare delle pause, la cui durata, però, dovrà essere stabilita preventivamente, al fine di ridurre le perdite di tempo. Nel corso della pausa passeggia, in modo da sgranchire i muscoli. Infine, due semplici regole per mantenersi sempre in forma: mangia sano, in modo tale da nutrire la tua mente e migliorare l’apprendimento, nonché allenati, perché solo in questo modo potrai rafforzare il tuo sistema immunitario.
Se vuoi sapere come ottimizzare la tua alimentazione ai fini di una migliore performance di studio, leggi il libro “Dieci Passi alla Memoria” in cui è contenuto un capitolo che tratta proprio questo argomento.
Perciò, alla domanda “come si studia in epoca COVID?” la risposta è “meglio”.